Le sanzioni severe introdotte dal nuovo Codice della Strada non spaventano solo gli automobilisti ma anche i baristi: ecco perché

Le nuove sanzioni del Codice della Strada non preoccupano solo gli automobilisti ma a temere sono anche i baristi: i motivi.

Le nuove sanzioni del Codice della Strada sono molto severe: chi supera il tasso alcolemico di 0,5 g/l e si mette alla guida si becca una multa salata, la sospensione della patente e sanzioni detentive molto più pesanti rispetto al passato.

Uomo seduto a terra triste con bottiglia
Le sanzioni severe introdotte dal nuovo Codice della Strada non spaventano solo gli automobilisti ma anche i baristi: ecco perché – puntochic.it

Molti automobilisti preferiscono quindi privarsi di quel cicchetto o bicchiere di vino a cui non rinunciavano mai, per esempio, il sabato sera. A meno che non ci sia qualcun altro che guiderà al posto loro, si fa questo “sacrificio” pur di non rischiare una multa.

Tutte queste misure sono atte a limitare gli incidenti stradali che purtroppo ogni anno mietono tantissime vittime. Però a pagare il prezzo di questo nuovo Codice della Strada (che ha un fine nobile) non sono solo gli automobilisti ma anche i baristi.

Perché i baristi pagano il prezzo (forse più alto) del nuovo Codice della Strada

La conclusione a cui sono giunti tanti automobilisti dopo l’attuazione del nuovo Codice della Strada è che non bisogna quasi toccare per nulla vino o alcol prima di mettersi al volante per non beccarsi una multa. Ma in questo scenario sono “vittime” anche altre categorie di persone (ristoratori, baristi) che temono per le loro attività perché ovviamente i consumi presso i loro locali si sono ridotti e magari si ridurranno ancora notevolmente.

Uomo al bancone del bar
Perché i baristi pagano il prezzo (forse più alto) del nuovo Codice della Strada – puntochic.it

Il possibile calo degli incassi per ristoranti e bar a causa delle norme sull’alcol alla guida previste dal Codice della Strada è un tema davvero molto caldo negli ultimi giorni. Gli esercenti temono che i clienti abituati a concedersi qualche bicchiere in più, evitino di farlo per paura delle sanzioni.

Ed infatti questo è ciò che hanno notato molti baristi e ristoratori che si sono così sentiti danneggiati. In particolare sfavoreggiati sono i locali che non sono facilmente raggiungibili con i mezzi pubblici. Infatti chi deve arrivare da loro per forza in auto, sicuramente eviterà di bere pur di rientrare a casa senza il timore di prendere una multa.

C’è però chi è certo che il calo dei consumi, in questo momento potrebbe essere legato solo ad un impatto mediatico delle novità del Codice della Strada. Anche se sarà un bene per tutti rispettare sempre, anche in futuro, queste nuove norme, soprattutto per la propria sicurezza e quella di tutti gli altri automobilisti e pedoni.

E se proprio si volesse “strafare”, meglio nominare un autista della serata, una persona che non berrà e che guiderà per riportare tutti a casa (si può anche fare a rotazione nella comitiva) oppure, se possibile, optare per l’usare i mezzi pubblici.

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