Senti sempre freddo e non sai come poter rimediare? Con il metodo che stiamo per insegnarti non dovrai più temere alcun problema
Se gestire il freddo non è proprio nelle tue corde, e, nonostante tu le abbia tentate tutte per tenerti al riparo (qui per scoprire l’ultima tendenza in fatto di moda), il gelo riesce comunque a penetrare le tue ossa, probabilmente non hai ancora avuto modo di testare il metodo di cui vogliamo parlarti.
Parliamo, nella fattispecie, del metodo “Wim Hof”. Si tratta di una pratica che appoggia su tre pilastri: respirazione, esposizione al freddo e concentrazione. Se eseguita nella maniera corretta, tale pratica ti consente di resistere alle temperature più basse; persino al freddo più pungente che tu abbia mai sperimentato in vita tua.
Questo metodo, che prende il nome dalla persona che lo ha ideato, ha come primo pilastro proprio l’importanza della respirazione. In particolare, si tratta di eseguire un’iperventilazione controllata che abbia come scopo quello di accrescere la quantità di ossigeno nel sangue.
Come allenarsi in tal ottica? È semplicissimo. Innanzitutto, provvedi a sdraiarti supino per rilassarti completamente. Inizia, poi, a respirare profondamente, usando il diaframma nella fase dell’inspirazione, portando l’aria fino al petto, e poi espellendola con un movimento inverso.
Esegui 30 respiri veloci seguendo questa tecnica, ripentendoli per almeno tre cicli. Cerca, durante questo allenamento, di rimanere il più concentrato possibile sulla respirazione. Il tuo obiettivo dovrà essere quello di arrivare a eseguire respiri profondi, ma via via sempre più veloci.
Il secondo pilastro del metodo Wim Hof ha al centro l’esposizione al freddo. O meglio, l’esposizione graduale alle basse temperature, che potrebbe cominciare proprio dal momento della doccia.
Quando ti rendi conto che il tuo corpo comincia ad abituarsi al getto di acqua gelata, il passo successivo è quello di immergerti in una vasca d’acqua fredda, così da sottoporre immediatamente il corpo allo shock del gelo, e da constatare, di conseguenza, se ti sei realmente abituato alle basse temperature oppure no.
I benefici della crioterapia, conosciuti da secoli, hanno però come rovescio della medaglia anche eventuali rischi. Prima di sottoporti alla terapia del freddo, pertanto, è bene che tu controlli il tuo sistema cardiovascolare tramite una visita medica. E che, in caso di bagni in una vasca d’acqua fredda, ci sia sempre qualcuno a farti compagnia.
Il terzo pilastro, ma non per importanza, è in realtà un’attitudine che dovrebbe accompagnare i primi due: l’importanza della concentrazione. Fai in modo, sia nel momento in cui ti eserciti a respirare correttamente, sia nella fase di graduale avvicinamento al freddo, di rimanere sempre concentrato, in maniera tale che la tua attenzione non sia mai distolta da ciò che stai facendo.
Le maschere sono il simbolo del Carnevale, ma ti sei mai chiesto come mai? Da…
Sai cosa accade se non pulisci il forno a microonde? Te lo svelo io e…
In questi giorni dovremmo assistere al picco dell’influenza, con un brusco aumento dei casi e…
Butti le bucce di mandarino? Ti svelo perché non potrebbe esistere abitudine più sbagliata di…
Basta rimandare sempre tutto. Ti svelo un trucco semplicissimo che ti farà venire voglia di…
Grandissima novità su Gianni Versace dopo ben 28 lunghi anni dalla sua scomparsa. Sta per…